Soluzione 1
Fido è 4 volte più veloce di Pio; quindi se Pio fa 4 passi Fido ne fa 4 x 4 = 16.
Quando Fido è alla fontana Pio fa fatto 6 mattonelle (24 : 4 = 6).
Non è scritto quante mattonelle fa Pippo con un passo, per cui non si può dire quando sarebbe arrivato.
Quando Fido è alla fontana l’oca Tecla è alla mattonella 12 (il doppio di Pio che è 6 x2 = 12).
Se partono tutti assieme arriva prima Fido perché ha il passo più lungo.
Siccome per arrivare alla fattora di nonna papera ci sono 36 mattonelle, Tecla arriva alla mattonella 18 (36 : 2 = 18) e Pio alla mattonella 9 (36 : 4 = 9).
Per arrivare tutti assieme Pio deve partire dalla mattonella 27, perché aveva un distacco di 36 – 9 = 27 mattonelle; Tecla deve partire dalla mattonella 18, perché aveva un distacco di 36 – 18 = 18 mattonelle, mentre Fido parte dalla fattoria di Pippo.
Soluzione 2
Questa è proprio difficile da spiegare.
Se alla fine ci sono 8 patate l’ultimo ha lasciato due terzi di quelle che aveva prima di mangiare.
Quindi c’erano 12 patate (8 : 2 = 4 e poi 4 x 3 = 12).
Il secondo ha lasciato due terzi di quelle che aveva prima di mangiare.
Quindi c’erano 18 patate (12 : 2 = 6 e poi 6 x 3 = 18).
Il primo ha lasciato due terzi di quelle portate dal cameriere
Quindi all’inizio c’erano 27 patate (18 : 2 = 9 e poi 9 x 3 = 27).
Soluzione 3
Dobbiamo trovare quale numero può essere diviso sia per 5, sia per 9 sia per 12 con il resto di 7.
Anche questa è stata molto dura.
Ho provato a tentativi, poi ho avuto una idea.
Se un numero viene diviso per 5 non può avere un resto di 7, perché in un divisione non posso avere un resto più grande di se stesso.
Quindi il problema non ha soluzione.
Secondo me la maestra ha messo questi problemi difficilissimi perché il Milan non ha vinto.
MATTEO
Nessun commento:
Posta un commento